Cos’è il check-up medico-estetico

Il check-up medico-estetico proposto dalla Scuola Internazionale di Medicina Estetica di cui il Dott. Gino Fracasso è un diplomato, si avvale nel suo approccio diagnostico di un esame anamnestico e un esame obiettivo tradizionale e mirato alla domanda, supportati da una serie di valutazioni morfologiche e funzionali, che permettono uno studio globale del soggetto in esame, inquadrando in questo ambito l’inestetismo denunciato.

Nel contesto, non infrequente, in cui si evidenzino patologie non sospettate perchè non manifeste e pertanto non diagnosticate, il check-up medico-estetico permette una formulazione di un più preciso progetto di prevenzione dell’invecchiamento generale e cutaneo, che rappresenta l’aspetto fondamentale dell’impegno della Medicina Estetica, con l’insegnamento di regole di vita e con la prescrizione di norme personalizzate di igiene alimentare, fisica, psicologica e cosmetologica.

I risultati del check-up medico-estetico forniscono una valutazione globale del soggetto, che permette di concordare con lo stesso i trattamenti preventivi da effettuare ed eventuali trattamenti correttivi per gli inestetismi denunciati, attuando programmi altamente personalizzati, capaci di affrontare al meglio il “disagio” evidenziato.

Come si effettua il Check-up medico-estetico 

Il check-up medico-estetico si compone di un esame anamnestico, di un esame obiettivo di tipo tradizionale e mirato e di valutazioni morfologiche, psicologiche e funzionali quali:

Esame anamnestico

L’esame anamnestico analizza le abitudini ed i comportamenti del soggetto in vari campi, come l’alimentazione, l’attività fisica praticata, le abitudini voluttuarie (fumo), l’abbigliamento, la gestione cosmetica cutanea, ecc. mediante un’intervista mirata.

Esame obiettivo tradizionale e mirato

L’esame obiettivo tradizionale e mirato valuta la funzionalità degli apparati sensoriale, nervoso, cutaneo, respiratorio, cardiovascolare, gastrointestinale e urogenitale, con particolare attenzione agli apparati coinvolti nell’inestetismo denunciato.

 

 

Valutazione psicologica

La valutazione psicologica si propone di definire il profilo psicologico del soggetto, e di valutare la risposta emotiva procurata dall’inestetismo dichiarato.

 

 

Valutazione morfo-antropometrica

 Nella valutazione morfo-antropometrica si valutano:

  • Habitus
  • Peso-altezza
  • BMI
  • Massa magra
  • Massa grassa
  • Peso ideale
  • Area muscolare del braccio (AMA)
  • Quantità di acqua totale del corpo

mediante i seguenti strumenti:

Bilancia, AltimetroImpedenziometro

CentimetroPlicometro

 

Valutazione posturale

Nell’esame posturale si valutano le eventuali alterazioni dell’ortostatica e si studia l’appoggio plantare, mediante strumenti quali filo a piombo, plantoscopio e podografo.

 

 

 Valutazione della capacità fisica

 La valutazione della capacità fisica consiste nel testare la flessibilità articolare, la forza ed il consumo massimo di ossigeno (VO2MAX).

 

Valutazione angiologica degli arti inferiori

La valutazione angiologica degli arti inferiori si avvale di un esame obiettivo (semeiotica manuale) e di strumenti quali l’eco-doppler e la lampada Vein-lite per esaminare il circolo venoso superficiale e valutarne la continenza.

 

 

 

 

 

Valutazione ecografica dell’ipoderma

La valutazione ecografica dell’ipoderma ha lo scopo di effettuare una diagnosi differenziale tra AD (Adiposità Distrettuali) e PEFS (Pannicolopatia Edematosa Fibro Sclerotica – “Cellulite”) e di valutare lo stadio della eventuale PEFS.

 

Valutazione cutanea

Il check-up cutaneo è un esame anamnestico e strumentale che si effettua sulla pelle preparata e permette di classificare il biotipo cutaneo, di valutare il grado di invecchiamento della cute e di monitorare i trattamenti medico-cosmetologici in atto.

Si struttura in:

  1. Anamnesi cutanea: si indaga sullo stile di vita, sui disagi cutanei sofferti, sulle abitudini cosmetologiche e su sintomi soggettivi (pelle che tira, che pizzica, che brucia, ecc.).
  2. Esame obiettivo: comprende l’ispezione della pelle ad occhio nudo, con lente d’ingrandimento con luce normale, luce fredda e lampada di Wood.
  3. Palpazione della pelle: evidenzia lo spessore, la levigatezza, l’untuosità, il tono e l’elasticità della pelle.
  4. Esami strumentali con il Dermatest: permettono di stabilire il PH, il sebo e il contenuto di acqua dello strato corneo della pelle. Questo esame si effettua con delle sonde applicate sul viso e sul corpo in punti predeterminati, che a loro volta sono collegate ad un computer che elabora i dati pervenuti. Con questa strumentazione siamo in grado di classificare il biotipo di pelle ed il suo grado di invecchiamento.

  5. Essenziale per il corretto svolgimento del check-up cutaneo è la preparazione della pelle, che va fatta nel seguente modo:
  • nessuna pulizia professionale (es. estetista) nelle due settimane antecedenti la visita
  • nessuna esposizione alle lampade ultraviolette nelle due settimane antecedenti la visita
  • la sera precedente il check-up, detergersi con prodotti normali senza applicare creme viso-corpo
  • la mattina stessa del check-up, non lavarsi il viso con prodotti o con acqua
  • parti intime e ascelle devono essere lavate utilizzando un guanto in lattice

Valutazione ematochimica

 La valutazione ematochimica consiste nell’analisi degli esami di laboratorio prescritti dal medico.